La Storia

II territorio montano e ricco di boschi della Basilicata favoriva la produzione di legname: per questo motivo, negli anni '50, Domenico Di lacovo, avvalendosi di questa risorsa naturale, fondò un'azienda di trasformazione del legno.

Negli anni '60, la crescente richiesta di materiale ligneo su basi nazionali, premiava la lungimiranza del signor Di lacovo, che, ampliando nel contempo i contatti e la collaborazione con aziende affermate e di sicura esperienza, avvio un impianto di segagione per la produzione di traversine ferroviarie. Le prime produzioni furono destinate alle Ferrovie dello Stato.

Negli anni '80, i due figli del fondatore, Pietro e Vincenzo, iniziarono l'attivita nell'azienda paterna che, da individuale, si è evoluta in societa di fatto e, nella fattispecie, ha trovato lo sbocco logico e naturale in una Societa a nome collettivo. Le commesse aumentarono e di conseguenza si avviarono nuove produzioni quali tavolame, travi e boules.

Negli anni '90 la provvigione dei materiali non avveniva più soltanto dai boschi della Basilicata e l'azienda riceveva costantemente forniture di tronchi dalla Francia, dato il significativo incremento della produzione. I riscontri positivi che confermarono nel tempo la valenza della nuova strategia organizzativa, si rivelarono importanti per il futuro della societa, che provò a confrontarsi con settori differenti da quello che era il mondo del legno.

L'avvento della privatizzazione delle grandi aziende italiane ha fatto si che molti servizi venissero affidati ad imprese esterne, per cui la Società riceveva dall'Enel i primi incarichi per la per la pulizia del bosco al disotto delle linee elettriche. Inizialmente i rapporti di lavoro erano regolati da piccoli contratti, limitati a territori ristretti della Basilicata, della Calabria e della Puglia, ma ad oggi la società svolge questa attività in tutto il territorio nazionale, isole comprese.

La nuova impostazione societaria, che gode di una pianificazione razionale e allo stesso tempo flessibile, nasce da una mentalità accorta e vigile, capace di ipotizzare con anticipo le indicazioni dei tempi e del mercato.

Questo le ha permesso di superare, pressoche indenne, le ripercussioni conseguenti alla scelta obbligata delle Ferrovie dello Stato di sostituire le traversine ferroviarie in legno con quelle in cemento precompresso, e alla caduta del mercato del legno nazionale.

Nel 2003, infatti, si è avuta I'ultima produzione dell'impianto di trasformazione del legno. II nuovo assetto aziendale e i nuovi orientamenti non hanno comunque mai alterato lo stretto rapporto che I'impresa ha avuto col mondo boschivo e con il legname, dato che, interrotta Ia produzione di tavolame e traverse, essa esegue tuttora il lavori di disboscamento e abbattimento.

Oggi Ia societa collabora con Enel Distribuzione SpA, Terna SpA, Anas SpA e Snam Rete Gas per lavori di taglio piante al di sotto di linee elettriche, manutenzione del verde e ripristino vegetazionale.
La Di lacovo Domenico & Figli srl nasce dalle intuizioni del suo fondatore per poi svilupparsi con le idee di Pietro e Vincenzo Di lacovo, ma i principi e i valori che intende perseguire sono gli stessi che le diedero vita.